"Le missioni di pace non sono missioni di tortura". Lo chiarisce con forza il Ten. Col. Gianfranco Paglia già Medaglia d'Oro al Valor Militare e Consigliere del Ministro della Difesa, dopo l'ennesima puntata delle Iene ( ultima andata in onda ieri 16 aprile) in cui si evidenzia il comportamento dei militari italiani durante le missioni e nello specifico il servizio si riferiva ad episodi di tortura di venti anni fa in Somalia.
 " Quel maresciallo - continua il Ten. Col. Paglia- è stato condannato e ha pagato per quel che ha fatto, ma non si può generalizzare con tutti i soldati italiani. Mi piacerebbe,  questa sì che sarebbe una bella notizia, che la stessa trasmissione ponesse l'accento sui reali sacrifici che i nostri soldati sono disposti a fare in nome di un giuramento prestato. Sarebbe interessante far vedere come i soldati italiani si approcciano con i popoli che vivono in condizioni estremamente disagiate e peccato che nessun servizio evidenzia che, e lo dico con orgoglio, a noi militari non interessa se si cammina sulle proprie gambe o in carrozzina,  ma è importante che si cammini con la consapevolezza di aver fatto il proprio dovere. Il sensazionalismo non é sempre sinonimo di buona informazione.

Sabato 5 aprile alle ore 10:45 il giuramento collettivo dei 450 Allievi Marescialli frequentatori dell’ 85° corso “ALA II” presso la Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza di L’Aquila.Prestato al cospetto della bandiera dell’ Istituto di formazione, il giuramento è l’ atto solenne con cui ciascun militare dichiara la propria fedeltà e il proprio dovere verso le Istituzioni della Repubblica. La spettacolare forma collettiva per i Sottufficiali e gli Ufficiali, precede l’ apposita forma di giuramento individuale.Alla cerimonia presenzierà il Sottosegretario del Ministro dell’ Economia e delle Finanze On. Giovanni Legnini, il Comandante Generale della Guardia di Finanza Gen. C.A. Saverio Capolupo, nonché il Ten. Col. Gianfranco Paglia MOVM, membro del Comitato d’ Onore dell'Istituto.