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Non più parole, occorrono i fatti!

Cari concittadini,
Non sono solito scrivere e rivolgermi a Voi con una lettera attraverso un blog, ma in un mondo in cui la comunicazione web prende il sopravvento, ho dovuto adeguarmi a questa nuova formula.

Credo che bisogna parlare poco e cercare, per quanto possibile, di portare dei risultati. Non ho mai amato la politica urlata,e mai lo farò. Non ho mai fatto promesse inutili perchè non mi piace illudere. Siamo ad un punto in cui chiaramente la politica ha mostrato il suo fallimento. Ed è proprio da questi errori che bisogna ripartire con forza e ritornare ad avere quel contatto umano che talvolta è stato tralasciato. Basta proclami e clientelismi che non hanno fatto altro che rovinare la nostra amata Patria. Non è pensabile favorire una persona a discapito di tanti altri, è dovere della politica lavorare affinchè si creino le condizioni perchè non si debba più chiedere il sacrosanto " posto di lavoro". La gente è stanca di elemosinare ciò che è un diritto sancito dalla Costituzione. Per questo motivo ho scelto di portare tutte le istanze della mia terra in Parlamento, presentando interrogazioni per l'aeroporto di Grazzanise, per la risoluzione del grave problema ambientale, di cui la nostra provincia soffre,per la tutela dei diritti dei militari che, da sempre, hanno costituito una parte consistente di Terra di Lavoro, la battaglia per i diritti dei diversamente abili e tanto altro. Vorrei, nei miei desideri di politico, essere il Vostro riferimento in Parlamento e presso il Governo al di là di chi ci sia ora o di chi ci sarà.

È giunto il momento in cui tutti insieme lavoriamo per difendere e pretendere ciò che per anni è stato negato.
È giunto il tempo di far sentire la nostra voce per riprenderci e salvaguardare il nostro Sud per tanti anni ricordato solo ed esclusivamente nelle campagne elettorali.
È giunto il tempo di far comprendere che non siamo secondi a nessuno e che abbiamo il senso di amor di Patria che non tutti hanno, mentre scrivo penso a quei tanti militari impegnati in missioni e che quotidianamente lavorano per difendere e proteggere la nostra Italia. Penso a quegli operai che con sacrifici enormi e difficoltà estreme lavorano nelle fabbriche portando avanti, dignitosamente, le loro famiglie. Penso a quegli agricoltori che ogni giorno combattono con le spietate leggi di mercato, penso a quanti sono vittime della criminalità che purtroppo nel nostro territorio è ancora così presente.

Ed allora mi rendo conto che per permettere che i nostri figli possano davvero sorridere è necessario cambiare un sistema malato, corrotto, miope e così lontano dalla realtà. La nostra provincia merita molto ma molto di più: l'aeroporto di Grazzanise deve essere veramente realizzato, le cave ed i cementifici veramente chiusi, il patrimonio culturale realisticamente valutato, le eccellenze casertane veramente considerate, le Colline Tifatine effettivamente salvaguardate. Mi piacerebbe vedere Caserta con suo Tribunale, con un suo Conservatorio, e non per un discorso di campanilismo ma semplicemente perchè una città capoluogo. I diversamente abili rispettati partendo già dalle abolizioni di barriere architettoniche. I figli dei cittadini extracomunitari che nascono in Italia considerati Cittadini Italiani. Ed ancora mi piacerebbe che i nostri giovani si sentissero orgogliosi di essere chiamati Meridionali e che come me si sentissero fieri di essere Cittadini del Sud. Per tutto questo ho bisogno di Voi, dei Vostri suggerimenti, delle Vostre idee per poterle portare avanti insieme.

Crediamoci ed il nostro Sud, la nostra Nazione, la nostra Provincia ritorneranno a splendere come un tempo!

Gianfranco Paglia